| Siamo ormai giunti alla conclusione della competizione calcistica per club più importante del mondo, ovvero la Champions League, la cui finale tra Barcellona e Manchester United verrà ospitata il prossimo Sabato 28 Maggio dal nuovo stadio di Wembley, in una cornice davvero prestigiosa.
Con il successo di ieri sera, per i Red Devils è arrivato lo straordinario risultato rappresentato dalla conquista della 3° finale di Champions negli ultimi 4 anni, impresa che conferma la formazione inglese come una delle migliori in assoluto nel panorama calcistico mondiale.
Nella formazione del Manchester United scesa in campo ieri sera all'Old Trafford contro lo Schalke 04 erano presenti parecchie seconde linee, tuttavia, come sempre è accaduto negli oltre 20 anni della sua gestione, il manager Sir Alex Ferguson ha dimostrato di sapere infondere a tutti i suoi uomini (riserve comprese) una grinta e una voglia di giocare a che non possono che strappare applausi ed ammirazione.
Complice anche il doppio vantaggio accumulato all'andata (0-2; Ndr), sono stati tenuti a riposo la coppia di centrali difensivi Vidic-Ferdinand e il duo Rooney-Giggs, il primo leggermente acciaccato, oltre al "Chicharito" Hernandez, tutti tenuti "in caldo" in vista dell'importantissima e decisiva sfida che Domenica opporrà il Manchester capolista della Premier League al Chelsea di Carletto Ancelotti, che, con un'eventuale vittoria, potrebbe agganciare la testa della classifica, ora distante solo 3 punti.
Ma veniamo alla partita di ieri sera contro lo Schalke 04, iniziata subito in "discesa" per gli inglesi che si portano in vantaggio già al 26' grazie al gol di Valencia lanciato da un Gibson a dir poco stratosferico, quest'ultimo autore del raddoppio, solo 6' più tardi, questa volta con la complicità del portiere tedesco Neuer, forse distratto dai tanti elogi ricevuti dopo la gara d'andata.
Lo Shalke 04 dimostra comunque carattere, accorciando le distanze con Jurado (il migliore dei suoi), mentre Raul e Farfan faticano a incidere non trovando mai la giusta posizione, e così il 1° tempo si conclude sul 2-1 per i "padroni di casa".
Nella ripresa, l'allenatore dei tedeschi Rangnick le prova "tutte", aggiungendo 2 punte, Edu e Huntelaar, con Raul più arrestrato, ma la "musica" non cambia e il Manchester già forte del vantaggio, va a segno altre 2 volte con il centrocampista Anderson, che, tra il 27' e il 31' del secondo tempo, spegne ogni velleità dei tedeschi e fissa il risultato finale di 4-1.
A Wembley, come da pronostico, ci va il Manchester United, che torna nello stadio teatro della conquista della sua 1° Coppa dei Campioni, risalente al 1969, così come l'altra finalista, il Barcellona che nel 1992 fece piangere i tifosi italiani battendo la Sampdoria di Vialli e Mancini grazie al gol su punizione di Koeman, nei tempi supplementari, che regalò la "Coppa dalle grandi orecchie" ai blaugrana, nei quali, tra l'altro, militava anche l'attuale mister dei catalani, Pep Guardiola.
Questa sera va di scena anche l'Europa League con le semifinali di ritorno dove il Porto di Villas Boas (già vittorioso 5 a 1 all’andata sul Villareal del nostro Rossi) si appresta a staccare il biglietto per la finale, mentre nella sfida tutta portoghese tra Sporting Braga e Benfica i giochi sono ancora tutti aperti dopo il successo all’andata del Benfica per 2-1.
Questa sera a seguire il Porto, ci saranno anche molti osservatori delle squadre italiane (Inter, Milan, Napoli e Juventus su tutte) con gli occhi puntati sui maggiori talenti della squadra biancoblù, ovvero l'attaccante Givanildo Viera de Souza detto Hulk e il centrocampista (e uomo d’ordine) Fernando.
Per gli amanti del "pallone" si profila quindi un fine settimana molto ricco che Sabato proporrà anche il match clou della Serie A, tra Roma e Milan, nel quale i rossoneri cercano almeno 1 punto per poter festeggiare il loro 18° scudetto, mentre le partite più interessanti di Domenica saranno Inter-Fiorentina, Udinese-Lazio e il "derby della Lanterna", Genoa-Sampdoria.
Infine Lunedì scenderà in campo la Juventus (ore 20.45) impegnata contro il Chievo già matematicamente salvo in una partita che si preannuncia tranquilla per i bianconeri. Ma considerando il Campionato degli uomini di Delneri, sarà davvero così?
Fonte: MilanoWeb.com
|
